Il secondo turno delle primarie, la vittoria di Bersani, ed altre cose.

Tra il primo e il secondo turno delle primarie, Renzi, in una settimana, non solo non ha guadagnato voti, ma ha addirittura persi più di 5000 consensi. Questo, più che il fatto di essere arrivato secondo, è l’indice della sua sconfitta: avere uno zoccolo duro dal quale non riuscire a staccarsi, neanche nella condizione ottimale di essere al centro del dibattito.

“In verità, in verità vi dico, nel giorno del giudizio il paese di Sòdoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città. ” (Matteo 10; 15)

di Marco Ottanelli Si può rimanere sempre allibiti per il comportamento dei nostri parlamentari? Sì. Lo si può fare costantemente da anni e anni, e avere sempre maggiori motivi si sorpresa e di sconforto? Sì. Si può cedere al pessimismo e alla più cupa rassegnazione, davanti alle forze che dilaniano la maggioranza di governo ed […]