Mercoledì 15 maggio, al parlamento europeo di Bruxelles, si è tenuto un dibattito tra i candidati alla presidenza della Commissione Europea prossima ventura. Il Presidente della Commissione non è eletto direttamente dai cittadini, bensì nominato dal Consiglio d’Europa, quindi dai governi, ma ogni gruppo politico indica fin da prima delle elezioni il suo designato, e questi ha un rapporto molto più diretto con gli elettori, ai quali offre un programma ed un indirizzo politico da valutare. È una novità introdotta solo nel 2014, ma è importante, così come importante è stato il dibattito stesso.
Politica e partiti
Il rifiuto di Mattarella di nominare Savona Ministro dell’Economia. Argomenti e prassi sui limiti al potere del Presidente.
Il primo tentativo di formare un Governo M5S-Lega è naufragato per il rifiuto del Presidente della Repubblica Mattarella di nominare Savona a Ministro dell’Economia. Ma l’analisi del sistema costituzionale non dà questo potere al Presidente, essendo un organo politicamente irresponsabile. L’ultima parola spetta al Parlamento, unico direttamente responsabile davanti al Popolo.
Grasso, il come e il dove
Verso le elezioni politiche del 2018: a sinistra la formazione Liberi e Uguali sceglie Piero Grasso come “leader”. Persona di specchiata cultura e rettitudine, rischia di non essere in grado di rappresentare l’area culturale cui fa riferimento il partito.
La commedia infinita. La nuova legge elettorale. Come si voterà.
Per la quarta volta in 20 anni il Parlamento italiano si è occupato della legge elettorale.
Abbiamo diviso questo scritto in quattro parti: la prima è una sorta di scheda tecnica, un breve manualetto di istruzioni per capire cosa prevede oggettivamente il nuovo sistema. Segue un nostro commento, opinioni soggettive, con argomenti storici e comparatistici, per spiegare perché secondo noi la riforma è sbagliata.
La terza parte è una nostra modesta proposta su come dovrebbe essere il sistema elettorale.
Infine i motivi per cui questa riforma potrebbe essere incostituzionale.
E se la legge elettorale non potesse più essere cambiata?
Il finale della XVII Legislatura ci regala un’altra violazione delle regole: si annuncia la nuova legge elettorale Renzi-Rosato, in violazione della Convenzione Europea dei diritto dell’Uomo, che vieta di cambiarla a meno di un anno dalle elezioni
Poche idee ma confuse. Cosa non è stato ancora detto del Movimento 5 stelle in Europa.
Il maldestro tentativo del Movimento 5 stelle di entrare nell’ALDE (Alleanza dei Democratici Europei), il gruppo parlamentare liberale del Parlamento Europeo. Dopo aver lanciato una consultazione tra i suoi iscritti per lasciare il gruppo EFDD, il gruppo più puramente anti-europeista, è stato poi clamorosamente rifiutato dall’ALDE, per tornare con la coda tra le gambe nel gruppo di partenza.