Lo scopo della riforma nei rapporti Stato-regioni della riforma Renzi-Boschi del 2016, come affermato dai suoi autori, è di (ri)centralizzare il potere facendo diventare le regioni enti di amministrazione. Non è per forza un male ma da una parte non soddisfa assolutamente il nuovo Senato, incapace di difendere le regioni, e dall’altra sparisce ogni forma di dialogo con i singoli territori di volta in volta interessati, che restano senza autonomia finanziaria.
Mese: Novembre 2016
CNEL, referendum, Presidente della Repubblica, Corte costituzionale e parità di genere. Le altre novità della riforma Renzi Boschi. E una bufala – sbugiardata – sulla sovranità.
Le altre novità della riforma Renzi Boschi. E una bufala – sbugiardata – sulla sovranità.
Elezione, funzioni ed organizzazione del nuovo Senato. Va’ dove ti porta il vento.
La riforma Renzi prevede regole vaghe per il nuovo Senato che potrebbe diventare tutto, o il contrario di tutto con le norme attuative (del cui contenuto per ora nessuno ha mai parlato) potrebbe venire fuori tutto e il contrario di tutto. Quello che si chiede al popolo italiano non è un voto confermativo, come dovrebbe essere, ma è un voto alla cieca, una delega totale.
L’origine antica di una riforma poco moderna. Breve storia delle riforme costituzionali
Breve storia delle riforme costituzionali, di come la politica ha giocato a fare e disfare le istituzioni, senza mai pensare a cosa serva davvero per migliorare la gestione della cosa pubblica.