La sentenza della Corte di Cassazione del 1 agosto 2013 chiude (quasi) il lungo processo nei confronti dell’ex Presidente del Consiglio Berlusconi, confermando la condanna per frode fiscale già stabilita nei precedenti gradi di giudizio. Solo dovrà essere rideterminata la durata della pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici.
Ma oltre alla ufficialità della condanna, la sentenza di mostra ancora una volta quanto siano basse le sanzioni penali in Italia. Per chi evade le tasse esiste una norma che riduce la durata dell’interdizione dai pubblici uffici rispetto alla regola generale.